Reti sociali, imprenditorialità diffusa e industrializzazione: una banca dati per la bergamasca (1850-1950)
La ricerca è finalizzata alla ricostruzione di una biografia collettiva dell’imprenditorialità bergamasca durante il processo di industrializzazione (1850-1950). Già all’indomani della prima guerra mondiale, Bergamo, quarta provincia della Lombardia per tasso di industrializzazione era particolarmente avanzata nel panorama italiano (Licini-Zamagni, 2015). Gli studi condotti su aree, distretti e regioni d’Europa dalla precoce crescita manifatturiera hanno individuato nell’imprenditorialità diffusa, nella coesione delle comunità locali e nei forti legami di fiducia che legavano gli attori economici (Barker, 2017) uno dei fattori determinanti dello sviluppo. Le numerose ricerche condotte sul tema in ambito internazionale hanno rivelato l’efficacia dell’utilizzo di fonti seriali, quali i registri delle ditte e degli atti di successione, nell’indagare il ruolo svolto da imprese e imprenditori <> nel supportare le economie locali (Amstrong, 1991; Tweedale, 2013; Owens, 2002). Tal genere di fonti archivistiche, difficilmente accessibile altrove in Italia è disponibile a Bergamo ed è su di loro che si concentra la prima parte della ricerca. In particolare, si richiede all’assegnista di verificare l’esatta corrispondenza tra materiale documentario e record immessi in due database implementati alcuni anni orsono e concernenti A) il Registro storico delle imprese bergamasche, Imberg-db B) Le dichiarazioni di successione presentate all’Ufficio del registro di Bergamo dal 1862-al 1951, Succe- bg. L’archivio del Regsitro ditte è conservato presso la Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo, a Ponte San Pietro e le pratiche di successione presso l’Archivio di stato di Bergamo. Alla fase di verifica e correzione delle due banche dati, segue la definizione del profilo biografico e delle relazioni socio parentali di titolari e finanziatori di imprese manifatturiere, commerciali e bancarie. Raccolte le informazioni offerte dalla vasta documentazione archivistica disponibile, eventualmente integrata dalle numerose fonti a stampa coeve, la ricerca prosegue affiancando statistica descrittiva (Vasta-Toninelli, 2016) a strumenti propri dell’indagine qualitativa per trovare la sintesi in un approccio prosopografico, recentemente apprezzato, oltre che dalla storiografia, dalle discipline di management (Felmann, 2014, Rinaldi, 2021). Tra i risultati attesi del lavoro, vi sono sia un sensibile incremento delle conoscenze in tema di tempi e modi della crescita economica locale e nazionale sia un significativo contributo al dibattito internazionale su cause, modalità e protagonisti del processo di industrializzazione (De Jong, A., Higgins, D. M., & Van Driel, H. 2015). Dati i luoghi di conservazione delle fonti primarie, ci si aspetta anche che la ricerca contribuisca alla digitalizzazione del patrimonio archivistico degli enti coinvolti, favorendone utilizzo e consultazione.
Scadenza domande (aggiornata): 5 gennaio 2024.
Durata assegno: 24 mesi.
Requisito per l'accesso è il possesso di un dottorato di ricerca in area 13, 11 o 14.
Il bando completo è qui (PROGETTO DI RICERCA – Codice n. 13).
Per ulteriori informazioni: stefania.licini@unibg.it
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